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Dazio
Dazio

American Pale Ale, ambrata, luppolata, abbastanza amara.

Profumi inconfondibili dei luppoli di Cascade e Amarillo, poi frutta gialla matura, iele e cuoio, liquirizia. Persistente in bocca.

Da abbinare a piatti dai gusti forti ed importanti, carne rossa alla brace, brasati, selvaggina, arrosti. Formaggi stagionati, specie se abbinati a marmellate e mostarde.

Caratteristiche

Nome Birra: DAZIO
Stile: American Pale Ale
Tipo di Fermentazione: Alta
Lievito: American Ale
Gradi Alcolici: 6,2%
Colore: Ambrata
Amaro (IBU):
Temperatura di Servizio: 8 °C
Bicchiere: Calice a chiudere (alt. baloon)

La Dazio è una birra in stile inglese con luppoli americani, mediamente alcolica e amara.

Nonostante sia meno alcolica della Special, il suo colore ambrato e l’amaro persistente che lascia in bocca le posizionano in un gradino superiore. Profumi terziari come pepe, cuoio, chiodi di garofano, liquirizia, quasi figli dell’invechciamento, fanno capolino a temperature di degustazioni medio alte. D’estate invece servita fresca, l’amaro dei luppoli americani danno grande sansazione di dissetare. L’amaro è medio, ma persistente. La luppolatura continua durante l’ebollizione, produce un amaricatura continua e non si avverte la differenza netta tra aroma e amaro.

L’American Pale Ale è un’evoluzione dell’inglese IPA (india Pale Ale). Al tempo delle colonie inglesi, i soldati e gli ufficiali, lasciavano la madre patria spesso con le famiglie per insediarsi dei territori conquistati dalla corona. Nella normale giornata di un inglese medio, non poteva di certo mancare la Birra!!!

Il problema: il lungo viaggio per raggiungere le indie, faceva spesso inacidire la birra che al tempo non aveva stratagemmi “chimici” per la conservazione.

La soluzione: produrre una birra particolarmente luppolata (il luppolo è un antiossidante – conservante naturale) e abbastanza alcolica, così da resistere al viaggio per raggiungere le colonie.

Da questo problema, nasce uno stile che si è poi affermato moltissimo, spesso scelta dei birrai per dare un timbro importante alla propria birra. Col tempo e sostituendo luppoli di origine americana è nato lo stile parallelo dell’american pale ale.

Curiosità sul nome e sull’etichetta: DAZIO nasce da una ricetta cominciata con l’amico Nicola Ancilotto (che poi si è perso per strada, spuntando di tanto in tanto per darei sui “saggi”, “saccenti” e “prolissi” consigli – ma a noi nicola piace così se fosse diverso non lo vorremmo…w piero!) e poi proseguita e sviluppata in regolare produzione e con l’attrezzatura idonea da Ivan Borsato Birraio. Sicuramente non è la best seller assieme alla Formenton, ma è grande lustro per me potervela servire!!!

Il nome nasce da un gioco di parole: ” se la birra è AMERICANA…sicuramente paga DAZIO”.